Uno sbalzo di corrente, un urto improvviso, un virus o semplicemente una nostra distrazione possono mandare in fumo mesi di lavoro o anni di cari ricordi.
Quante volte ci siamo ripromessi di salvare i nostri preziosi dati su un Cloud o su un unità esterna ma per un motivo o per l’altro non l’abbiamo mai fatto?
Ora che tutto sembra perduto
l’importante è mantenere la calma e il sangue freddo!
Se pensiamo di aver subito una perdita di dati, una diagnosi tempestiva e un approccio corretto al problema possono realmente fare la differenza.
In caso di cancellazione accidentale di file e cartelle o di formattazione di supporti di memorizzazione per esempio, dobbiamo immediatamente spegnere il pc o scollegare il supporto su cui stavamo lavorando!!!
Se i dati cancellati dovessero trovarsi nella partizione principale del nostro disco e volessimo avventurarci in installazione di utility per il data-recovery scaricate dal primo sito internet che promette miracoli o ostinarci a tenere acceso il nostro pc, probabilmente avremo già sovrascritto (e irrimediabilmente perso) una parte dei files.